giovedì 10 febbraio 2011

Pappardelle al cinghiale


La preparazione del cinghiale richiede almeno 12 /18 ore di infusione.

Prendere il cinghiale (va bene quello che si trova alla Metro surgelato che è già tagliato in pezzi in confezione da un kg) farlo scongelare, lavarlo lasciandolo in acqua corrente per un paio di ore, asciugarlo tagliarlo a cubetti di quattro centimetri poi metterlo in una terrina aggiungere fino a copertura buon vino rosso , un bicchiere di grappa e gli odori (cipolla, carota ,mix di pepe in grani rosa nero e verde, erbe possibilmente selvatiche ...finocchietto, erbe di provenza (timo rosmarino maggiorana origano salvia prezzemolo ginepro alloro ) ortica ).
La confezione di erbe di provenza le trovi da agricoltura biologica da carrefour.
Lasciarlo in fusione  come sopra.
Prendere un tegame a bordi alti  rosolare il cinghiale con un po' di olio extra vergine poi aggiungere il liquido dell'infusione lasciandone un po' per correggerlo se se si asciuga troppo , salare , coprirlo e farlo cuocere a fuoco lento ( ci vogliono almeno un paio di ore) Il liquido di infusione si ritira piano piano. Gli odori si frullano con un mixer , deve diventare una salsetta che sarà il condimento delle pappardelle che dovranno essere saltate. I pezzetti più piccoli di cinghiale si possono lasciare tra le pappardelle il resto è tuo e lo mangi come ti pare …...con un kg di cinghiale ci fai la salsa per 4/5 piatti …..

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